È un dispositivo che può rivelarsi di estremo aiuto in presenza di un’attività commerciale, che vede sovente l’utilizzo di monete per il pagamento dei beni e dei servizi richiesti. Un Conta e Dividi monete garantisce infatti un rapido e preciso conteggio del denaro in cassa, profilandosi dunque come uno strumento del quale non si riuscirà più a fare a meno, una volta adoperato. Si pensi alle stesse operazioni di calcolo eseguite manualmente: una lungaggine ed una monotonia che saranno solo un brutto ricordo affidandosi all’apparecchio in oggetto, che conterà e dividerà le monete senza errori, consentendo di dedicare il proprio tempo ad altre attività. E questa trattazione fornirà validi suggerimenti per la scelta di quello più adatto alle proprie necessità, attraverso l’analisi di quelle che sono le caratteristiche a cui prestare attenzione in sede di acquisto.
Come scegliere il migliore Conta e Dividi monete
La sua utilità è innegabile, perché lo strumento in esame riesce a far fronte agli ingenti quantitativi di denaro da contare, tipici dei negozi e delle attività commerciali. Quantitativi che, diversamente, sarebbe assai difficili da gestire. Ed invece il Conta e Dividi monete conta velocemente le monete ordinandole in specifici contenitori, ognuno dei quali può ospitarne più tipologie o una sola in base al singolo modello di riferimento: sarà sufficiente introdurre all’interno dell’apparecchio le monete stesse, premere un apposito pulsante e il display mostrerà in tempo reale il relativo valore. Niente di più facile! E di più preciso, come or ora anticipato. Ma come scegliere il “migliore” dispositivo di questa tipologia? A quali caratteristiche badare prima di procedere alla propria scelta? Senza dubbio vanno analizzate le specifiche tecniche del Conta e Dividi Monete, perché solo in questo modo ci si potrà rendere conto che quel dato apparecchio è l’apparecchio che fa per sé. Va sottolineato, al riguardo, che l’aspetto strutturale è pressoché similare in tutti i modelli – dalla forma cilindrica e dalla scocca esterna in plastica dura di un unico colore o di due – e dunque non costituisce un punto propriamente “determinante” ai fini della scelta personale. Ciò che cambia, invece, e che fa la differenza per la scelta stessa, è la capacità del serbatoio, la velocità di conteggio, e la presenza di eventuali funzioni aggiuntive. Ci occupiamo di questi aspetti nei paragrafi che seguono.
Capacità del serbatoio e dei cassetti
Rappresenta il primo parametro da considerare: la capacità del serbatoio (o hopper) di un Conta e Dividi monete può spaziare dalle 500 alle 5000 monete, capienza, quest’ultima, tuttavia difficilmente reperibile se non tramite appositi canali specializzati. Ed è un parametro, quello in oggetto, che assume tutto la sua importanza in relazione all’utente di riferimento, se una piccola o una grande attività, perché strettamente legata al traffico giornaliero di quella specifica attività.
Oltre a quella del serbatoio, ha rilievo anche la capacità dei contenitori (o cassetti), cioè delle vaschette alla base dell’apparecchio in cui sono rilasciate le monete una volta contate. Il più delle volte si tratta di semplici scatoline aperte che “rendono” le monete stesse alla rinfusa, in altri casi, invece, esse vengono impilate, un grande vantaggio qualora si desideri realizzare rotolini per adoperarli in cassa o depositarli in banca. In tal caso – quando cioè è necessario realizzare sacchetti o blister di un determinato quantitativo di monete – servendosi del blocco programmato della macchina è possibile impostare la quantità di monete lì dove si desideri che si arresti.
Velocità di calcolo delle monete
Indicante il numero di monete che un apparecchio di questa tipologia analizza, conta e divide al minuto, la velocità è un parametro estremamente rilevante per coloro i quali devono fronteggiare situazioni che comportano la rapida gestione di spiccioli. Il che spiega il motivo per il quale i migliori Conta e Dividi monete presenti in istituti bancari ed attività commerciali di grandi dimensioni possono caratterizzarsi anche per una velocità di 2000 monete al minuto. Di 200 monete al minuto è, invece, quella tipica degli apparecchi “dedicati” alle piccole imprese.
Altre caratteristiche: in particolare, gli aspetti funzionali
Un Conta e Dividi monete può dividere le monete in base al valore, la qual cosa richiede l’acquisto di un apparecchio compatibile con la propria valuta, e, nel caso specifico dell’Euro, fornito di otto cassetti, ciascuna per le otto monete, da 1 centesimo a 2 Euro: il dispositivo in oggetto provvederà poi a smistarle. Della possibilità di creare rotolini o pacchetti con un numero definito di monete (funzione di impacchettamento), abbiamo già detto nel corso della trattazione. Ci soffermiamo ora su altre funzioni, cominciando con quella relativa al conteggio di una somma predefinita, che presente solo nei modelli di costo elevato, permette appunto di impostare una determinata somma da calcolare: una volta raggiunta questa somma, il dispositivo si arresterà in modo autonomo, consentendo all’utilizzatore lo svuotamento dei cassetti e l’eventuale nuova selezione di un nuovo importo.
L’arresto automatico, invece, blocca il funzionamento del Conta e Dividi monete nel momento in cui la vaschetta per le monete si è riempita, risultando così molto utile per evitare perdite durante il calcolo per via di eventuali fuoriuscite, così come per evitare di ricominciare da capo. L’eventuale presenza di diversi tipi di connessioni, infine, propria dei modelli di fascia medio-alta, permette di collegare l’apparecchio in esame a dispositivi esterni. Tramite una specifica uscita, ad esempio, e la stampante, è possibile trasferire i dati sul computer perché siano elaborati con specifici programmi di gestione, e rilasciare la ricevuta di ogni operazione eseguita.
Pur non rientrando nelle funzioni, segnaliamo in questa sede l’eventuale presenza di una certificazione ufficiale concessa da una banca centrale nazionale, oppure dalla Banca Centrale d’Europa (BCE), un ulteriore quid plus garanzia di puntualità ed affidabilità dello strumento.
Costi e marche specializzate
Generalmente un Conta e Dividi monete ha un costo di circa 150-200 Euro, ma il mercato offre anche modelli di prezzo superiore: sarà poi l’utente a indirizzare la scelta verso il prodotto che maggiormente risponde ai bisogni personali. Safescan, Securina24 e Promel sono i nomi del settore da segnalare per un valido acquisto, nomi che nel corso del tempo sono riusciti a “distinguersi” e a divenire un punto di riferimento.